Assunta
(sabato 11 dicembre 2010)
Categoria:
Sogno
Mamma mia che incubo!
15:49 del 11-12-2010
Nel paese, visto che gli anziani di morire non ne volevano sapere, il sindaco emise una legge: tutti gli adulti che sarebbero arrivati a compiere ottant'anni, sarebbero stati sepolti vivi, naturalmente tutto a spese del comune. Nonno A. arrivò a quella età e lo stesso giorno del compleanno arrivarono le guardie municipali per eseguire la macabra legge.Llo portarono al cimitero, sotto gli occhi dei suoi cari, disperati e piangenti. Prima di metterlo nella bara, gli chiesero se volesse avere un suo ultimo desiderio, al chè A. disse: vorrei portare nella tomba con me un mio nipotino, tutti i presenti raggelarono e lui continuò: visto che in famiglia ci sono due gemelli, anche se me ne porto uno, resterà comunque sempre il fratellino. La scelta cadde sul nipotino S. Che innocentemente si avvicinò alla mamma e disse: mamma! Posso portarmi la play? Dici che è abbastanza carica? La mamma stava impazzendo dal terrore, ma non poteva fare nulla. il bimbo venne messo nella cassa con il nonno e mentre venivano calati nella tomba, lacrimante salutava con una manina, mentre con l'altra, teneva stretta la sua play. In questo preciso momento, mia nuora atterrita si svegliò, sudata e tremante, con le lacrime che le scendevano copiose. Ma che cosa aveva sognato? Un incubo pazzesco. In mattinata, mi ha telefonato raccontandomi l'accaduto e informandosi se il nonno stesse bene. Devo dire che il suo racconto mi ha un po' sconvolta, poi vedendo il suo viso tirato e serio, per ironizzare le dissi: ti prego, di sera, cerca di cenare con pasti leggeri, così non ti resta nulla sullo stomaco. Però a dire il vero la cosa mi ha alquanto scossa. Mi sembrava di assistere ad un film macabro dell'orrore.